Corso di trading automatico - Trading Profittevole

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Corso di trading automatico

Formazione


Fino ad alcuni anni fa i detrattori del trading automatico erano in numero così grande che se un trader parlava di questo argomento veniva spesso bollato di essere un ciarlatano. Tuttavia, col passare del tempo, si sono modificati gli stili operativi, sono cambiate le esigenze degli utenti e si sono evolute le tecnologie. Oggi ritengo sia retrogrado non prendere in considerazione questo tipo di trading e sottovalutare le potenzialità che può offrire.
Il trading automatico, totale o parziale, può essere una valida alternativa al trading discrezionale tradizionale e, a mio avviso, almeno una parte del proprio portafoglio dovrebbe essere gestita in questo modo. Questo tipo di operatività che non richiede la presenza dell'operatore può essere di due tipi:

  • copia automatica dell'operatività di un altro trader sul proprio conto (Copy Trading);
  • operatività nel proprio conto tramite robot (Expert Advisor).

Nel primo caso ci si affida completamente al lavoro di un altro operatore (o un altro robot): si hanno poche leve per poter influenzare l'esito dell'operatività, in quanto, oltre alla scelta del segnale in base a criteri statistici basati su performance passate, si può scegliere solo l'esposizione di capitale (gestione del money management parziale). Se i risultati sono buoni, questi sono ottenuti decisamente col minimo sforzo!
Il trading con Expert Advisor consente invece un controllo praticamente completo dell'operatività. Serve qualche accorgimento in più ed è fondamentale capire come settare i vari parametri tramite ottimizzazioni mirate, che devono essere molto precise (io insegno ad ottenere un modello qualitativo del 99%). Inoltre, se il robot lavora su più strumenti finanziari o su più time frame, è opportuno fare delle valutazioni di portafoglio complessive, al fine di migliorare la performance combinata riducendo contemporaneamente il drawdown ed il capitale richiesto. Tutto questo processo è svolto in più fasi e ci si può avvalere di alcuni software, anche gratuiti, che facilitano notevolmente il lavoro riducendo i tempi necessari per passare dalla fase di test a quella pratica e operativa.

Attenzione però: Copy trading ed Expert Advisor non sono a priori macchine genera denaro! 

Il fatto che sia relativamente semplice acquistarli e metterli in funzione, non significa che sia facile ottenere i risultati pubblicizzati e sperati. Anzi, molto spesso si trasformano in macchine perdi soldi e brucia conti! L'errore principale, nonché il più comune tra tutti quelli che si avvicinano al mondo del trading automatico, è proprio quello di pensare di comprare un giocattolo pronto all'uso. Anche il migliore robot ha bisogno di essere personalizzato e tarato in base all'operatore, al broker, al capitale disponibile e/o necessario. 

Chi invece non cade nella trappola di comprare d'impulso, va incontro ad un'altra difficoltà: l'offerta di entrambi i tipi di servizio (Copy trading ed EA) è talmente abbondante che spesso diventa incredibilmente difficile orientarsi. Infatti, col crescere della diffusione di questi nuovi approcci, sono aumentate anche le offerte e con esse i possibili inganni. Infatti, dietro ad alcune proposte, si annidano delle truffe, elemento che va a complicare il già difficile compito di capire quale può essere l'automatismo più adatto a noi.

Un altro elemento fondamentale da considerare per ottenere il massimo dal trading automatico è la scelta del broker. Non tutti gli intermediari infatti accettano di buon grado ogni tipo di robot. A titolo di esempio, un broker market maker creerà molti problemi ad un robot scalper, in quanto questo tipo di operatività ad alta frequenza impedisce al broker di creare le dovute coperture sulle posizioni dei clienti. Pertanto, se il robot fosse realmente in grado di produrre profitti, il broker potrebbe anche bloccare i conti del cliente e non restituire il denaro guadagnato. Senza contare il fatto che a priori, un broker di questo tipo, a causa degli elevati spread applicati, difficilmente si presta ad un'operatività di tipo scalper o ad alta frequenza.

Altra considerazione importante sulle modalità di lavoro dell'automatismo scelto, riguarda gli orari di funzionamento. Se una certa metodologia è stata testata e ottimizzata per lavorare durante ogni fase del mercato, è impensabile che possa lavorare correttamente e generare profitti se installata sul PC di casa che non sia lasciato acceso 24 ore al giorno. Con connessione internet garantita. Per risolvere questo problema è necessario come minimo utilizzare un VPS (Virtual Private Server), cioè un server virtuale preso in affitto, connesso  24 ore al giorno con i server del broker e con connessione internet garantita da sistemi di backup. E se l'automatismo scelto è ad alta frequenza, servirà anche prestare attenzione ai tempi di latenza, cioè quanto tempo impiega il segnale generato nel mercato per arrivare sul PC, venire elaborato e poi ritrasmesso al mercato con l'ordine operativo conseguente.

Infine, ammesso di aver svolto correttamente le tappe precedenti, non si può prescindere da un periodo di test con conti demo sul mercato. Esistono infatti alcune differenze tra un backtest, seppure con quality model 99%, e l'applicazione dell'automatismo sui mercati aperti. Le principali si chiamano slippage e spread. Lo slippage è la differenza che intercorre tra il prezzo cui l'EA inserisce (o vorrebbe inserire) l'ordine e il prezzo a cui viene realmente eseguito; in alcuni casi di ordine condizionato, si potrebbe anche non ottenere l'eseguito, con una discordanza di risultato ovviamente sostanziale tra simulazione e pratica. Lo spread invece è la differenza tra i migliori prezzi in acquisto e in vendita (per chi non sa cos'è, i dettagli saranno spiegati durante il corso): in questo caso il problema è che nei test lo spread si può preimpostare ai valori che si preferisce (anche alti), ma sempre fissi, mentre nella realtà lo spread può essere variabile ed essere soggetto ad ampie escursioni in determinate fasi di mercato. Questo può portare a problemi analoghi a quelli dello slippage. Capite quindi le differenze tra simulazione a posteriori (backtest) e tempo reale, diventa quindi importante stimare quali possono essere le discordanze per valutare se il sistema scelto conserva ancora i requisiti di profittabilità. Senza dimenticare che anche nel test in tempo reale, ci sono ulteriori discordanze tra conti demo e conti reali...

Quelli sopra esposti sono i principali tra i fattori da tenere bene a mente quando ci si avvicina all'eccezionale mondo del trading automatico. E da soli bastano a spiegare perché lo stesso robot generi risultati completamente differenti tra utenti diversi. E anche perché spesso i nostri risultati siano molto diversi dai risultati di chi vende l'automatismo (sempre ammesso che questo sia effettivamente di qualità).

Il corso di trading automatico si prefigge di fornire al trader gli strumenti necessari per 
compiere da sé tutto il processo di ricerca, selezione, scelta e ottimizzazione necessario
ad arrivare alla messa in opera dell'automatismo scelto al fine di sviluppare il trading profittevole.

E' comprensibile che da quanto scritto ci si possa spaventare ad avvicinarsi al mondo del trading automatico; quante nozioni e quanti accorgimenti bisogna avere! Tuttavia, in questo caso, come in molte altre situazioni della vita, la pratica è più facile della teoria. Per questo motivo il corso di trading automatico è un'ottima soluzione per iniziare velocemente a tradare senza la presenza diretta dell'operatore: verrà posta l'attenzione su tutto quel che serve per diventare operativi il prima possibile e si imparerà a svolgere concretamente le azioni necessarie per attivare il proprio robot o copy trading.

Si rivolge a:
 
  • chi cerca delle entrate automatiche;

  • tutti coloro che hanno poca o nulla esperienza in ambito finanziario;

  • chi non ha la possibilità di fare trading a tempo pieno o non vuole passare molte ore davanti al monitor;

  • chi non vuole conoscere troppe teorie dei mercati e vuole arrivare rapidamente all'operativià concreta;

  • trader insoddisfatti dei propri risultati, per apprendere un nuovo modo di fare trading che sia in grado di generare profitti costanti.

Programma del corso:
 
Nel corso vengono affrontati i seguenti argomenti:

  • Copy Trading ed Expert Advisor: 
    • Come orientarsi in base ai propri obiettivi.
    • Scegliere il broker più adatto.

  • Come preparare sé stessi ed il proprio PC all'automatismo.
    • Un nuovo approccio mentale, un lavoro diverso.
    • Quali software usare e perché.
    • Installazione software (gratuiti).

  • Backtest di elevata qualità (quality model 99%) e ottimizzazioni.

  • PC di casa o VPS e come orientarsi tra questi.

  • Attivazione dell'automatismo
    • Inizialmente in conti demo
    • ... successivamente in conti reali

Caratteristiche del corso:

Il corso è individuale, al fine di ottenere i maggiori risultati possibili e avere la massima interazione col tutor. Questo aspetto è decisamente importante e consente di differenziare notevolmente i corsi di Trading Profittevole rispetto a quelli della concorrenza. E' tuttavia possibile organizzare dei corsi collettivi con numero ristretto di partecipanti.

Il corso dura mediamente 10 ore, anche se la mancanza di conoscenze informatiche di base può comportare un durata maggiore. In questo caso, il corso è ugualmente sostenibile, ma è necessario concordare un periodo maggiore di tempo per colmare le lacune. Il mio suggerimento è di suddividere la durata del corso in più parti da due o tre ore ciascuna, in modo da poter avere il tempo di studiare e applicare quanto appreso; così è più facile maturare i concetti appresi e poter formulare, negli appuntamenti seguenti, i quesiti necessari per migliorare l'apprendimento. Il feedback ed il confronto col tutor sono fondamentali per la qualità del risultato.
Gli orari in cui è possibile fissare gli appuntamenti di formazione sono dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Si può derogare a questo in accordo con il trader e secondo esigenze specifiche.
 
Si svolge preferibilmente durante i giorni lavorativi.

Al termine del corso si ha diritto ad un periodo di assistenza per un mese, anche tramite desktop remoto sul proprio PC; dopo tale termine si riceverà comunque risposta a quesiti, dubbi e chiarimenti. Anche questo è un importante servizio ad alto valore aggiunto, in quanto l’allievo non rimane abbandonato a sé stesso e si instaura un filo diretto col tutor.

Nota importante:

Il corso di trading automatico, non è un corso di programmazione. Sebbene il docente sia in grado di programmare, utilizzi indicatori ed EA di propria creazione e sia supportato da un team di programmatori esperti, non è questo lo scopo del corso. Chi fosse interessato ad imparare a programmare, sarà orientato verso un percorso personalizzato alternativo.
Informati senza impegno per frequentare il corso di trading automatico
 
 
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